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ALTIMETRI DI MUSICA 2016

Rocca Calascio – Venerdì 3 giugno 2016 – Ore 18.30
“Un’appassionata nostalgia”
Pëtr Il’ič Čajkovskij Trio op.50

Michele Campanella pianoforte
Daniele Orlando violino
Pierluigi Sanarica violoncello

ALTIMETRI DI MUSICA 2016

Pëtr Il’ič ČajkovskijJ Trio op.50
Trio con pianoforte in la minore, op. 50

Pezzo elegiaco (Moderato assai. Allegro giusto)
Tema con variazioni (I-XI )- Variazione finale e coda (Allegro risoluto e con fuoco. Andante con moto. Lugubre)
Composizione: Roma, 14 dicembre 1881 – 9 febbraio 1882
Prima esecuzione: Mosca, Bolscioj Sal Konservatorii, 23 marzo 1882
Dedica: in memoria di un grande artista (Nikolaj Grigor’evic Rubinstejn)

Michele Campanella
Considerato internazionalmente uno dei maggiori virtuosi e interpreti lisztiani, Michele Campanella ha affrontato in oltre 45 anni di attività molte tra le principali pagine della letteratura pianistica. La Società “Franz Liszt” di Budapest gli ha conferito il Gran PrixduDisque nel 1976, 1977 e nel 1998, quest’ultimo per l’incisione “Franz Liszt – The Great Transcriptions I-II” edita dalla Philips. Nel 1986 il Ministero della Cultura ungherese gli ha conferito la medaglia ai “meriti lisztiani”, così come l’American Liszt Society nel 2002. Formatosi alla scuola pianistica napoletana di Vincenzo Vitale, Michele Campanella è un artista di temperamento assai versatile. Questa sua caratteristica lo ha portato ad avvicinare autori quali Clementi, Weber, Poulenc, Busoni (Premio della Critica Discografica Italiana nel 1980 per le incisioni con la Fonit Cetra), Rossini, Brahms, Ravel e Liszt, di cui ha recentemente inciso un’antologia di Parafrasi, i 12 Studi d’esecuzione trascendentale e una scelta di brani del tardo periodo suonati sul Bechstein che appartenne a Liszt, primo grande capitolo di un’importante serie dedicata all’opera lisztiana che comprenderà ben 12 CD, in uscita per l’etichetta Brilliant. La sua discografia comprende incisioni per etichette quali Emi (Ravel), Philips (Liszt, Saint-Saëns), Foné (Chopin), PYE (Liszt, Ciajkovskij), Fonit Cetra (Busoni), Nuova Era (Ciajkovskij, Liszt, Musorgskij, Balakirev), Musikstrasse (Rossini), P&P (Brahms, Liszt, Scarlatti). Nell’estate del 2005 è stata pubblicata dal Rossini Opera Festival la registrazione della Petite Messe Solennelle di Rossini diretta da Campanella a Pesaro. Ha suonato con le principali orchestre europee e statunitensi, collaborando con direttori quali Claudio Abbado, Gianluigi Gelmetti, EliahuInbal, Charles Mackerras, Zubin Mehta, Riccardo Muti, Georges Prêtre, Esa-PekkaSalonen, Wolfgang Sawallisch, Thomas Schippers, HubertSoudant, PinchasSteinberg, Christian Thielemann. È frequentemente invitato in paesi quali Australia, Russia, Gran Bretagna, Cina, Argentina ed è stato ospite dei festival internazionali di Lucerna, Vienna, Praga, Berlino e Pesaro (Rossini Opera Festival). Negli anni ’90 è stato al fianco di Salvatore Accardo e Rocco Filippini, quali partner ideali per affrontare i capolavori della musica da camera. Spiccano tra gli ultimi importanti traguardi l’esecuzione di tutti i concerti di Beethoven e Mozart, e l’integrale della musica per pianoforte di Brahms. Negli anni recenti si è molto sviluppata l’attività di Michele Campanella in veste di direttore -solista con le più prestigiose orchestre italiane, come l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’ORT-Orchestra della Toscana, l’Orchestra da Camera di Padova e del Veneto, I Virtuosi Italiani, l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento. Da sottolineare il repertorio: Ravel, Fauré, Poulenc, Franck, Saint-Saëns, Schumann, Weber, Liszt, oltre a Mozart e Beethoven. Si dedica con passione all’insegnamento: è stato titolare della cattedra di pianoforte all’Accademia Chigiana di Siena dal 1986 al 2010 e per otto anni ha tenuto corsi di perfezionamento a Ravello. Dirige il Centro di Studi pianistici Vincenzo Vitale dell’Accademia Europea di Musica e Arti dello Spettacolo, presso l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. È stato insignito dei prestigiosi riconoscimenti della “Fondazione Premio Napoli” e della “Fondazione Guido e Roberto Cortese”. È membro dell’Accademia di Santa Cecilia, dell’Accademia Filarmonica Romana e dell’Accademia Cherubini di Firenze. È stato per nove anni direttore artistico di tre stagioni concertistiche nate nell’ambito delle Università di Napoli, Benevento e Catanzaro. Di recente è stato nominato direttore artistico del Maggio della Musica di Napoli. Dal 2008 è Presidente della Società Liszt, chapter italiano dell’American Liszt Society. Nel 2011, anno in cui si è celebrato in tutto il mondo il bicentenario della nascita di Franz Liszt, Campanella ha dedicato interamente la sua attività di pianista e direttore d’orchestra al compositore ungherese, da lui studiato e amato fin dall’età di quattordici anni, impegnandosi in una lunga serie di concerti solistici in Italia e all’estero: presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma, a Torino per l’Unione Musicale, alla Fondazione Cini di Venezia per l’Associazione Wagner, al Conservatorio Verdi di Milano, al San Carlo di Napoli, all’Accademia Musicale Chigiana di Siena, all’Aquila, Piacenza, Cremona, Udine, Parma e a Ravenna nell’ambito del celebre Festival, con l’Orchestra Luigi Cherubini per l’esecuzione, in una sola serata, come solista e direttore, di tutta la musica per pianoforte e orchestra di Liszt. Appuntamenti di spicco all’estero sono stati i concerti a Buenos Aires, alla Suntory Hall di Tokyo e le tre esibizioni assieme a Riccardo Muti a Chicago, per il culmine delle celebrazioni lisztiane con l’esecuzione, con la Chicago Symphony Orchestra, del Primo Concerto per pianoforte e orchestra. Inoltre, in collaborazione con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e con l’Accademia Musicale Chigiana, Campanella ha creato e diretto nel 2011 al Parco della Musica di Roma una serie di Maratone lisztiane, nel corso delle quali era in programma l’integrale della musica scritta per il pianoforte da Liszt. Si è trattato di un evento che ha coinvolto ben 75 pianisti italiani e che ha assunto una rilevanza eccezionale in quanto mai realizzato al mondo prima d’ora. All’attività di musicista, Campanella affianca quella di scrittore. Nel 2011 Bompiani ha pubblicato il libro “Il mio Liszt. Considerazioni di un interprete”, un omaggio letterario che il pianista ha voluto dedicare al suo autore di riferimento. Nel 2012 Michele Campanella ha ricevuto il prestigioso Premio Scanno per la Musica e il Premio Grotta di Tiberio per l’interpretazione musicale. Nel 2013, l’anno del bicentenario della nascita di Richard Wagner e Giuseppe Verdi, Michele Campanella è stato impegnato in una lunga serie di concerti dedicati alle Parafrasi di Franz Liszt, quale luogo musicale d’incontro delle opere e della vita dei due compositori e la BrilliantClassics ha dedicato a queste composizioni un cofanetto di 3 CD – Special Edition. Michele Campanella effettuerà tour in Italia, Ungheria, Spagna, Russia, Germania, Sud-America e Cina a conferma del suo importante ruolo di Ambasciatore della Musica nel Mondo. Nel 2014, la poliedrica attività di Michele Campanella lo porterà in tour negli Stati Uniti con il Fine Arts Quartet, in Sud America con il violinista Boris Belkin e lo vedrà impegnato nella realizzazione di un cd, edito da Cam Jazz per un interessante e divertente progetto sull’improvvisazione jazz con Javier Girotto. Sarà inoltre solista e direttore in Italia nell’esecuzione dell’ultimo concerto di Mozart K 595 e del concerto n. 2 di Brahms oltre ad esibirsi nelle più importanti istituzioni concertistiche in una pacifica battaglia tra due dei massimi compositori per la letteratura pianistica, Fryderyk Chopin e Franz Liszt nel recital “Chopin vs Liszt: La Battaglia”.Nel 2014 Michele Campanella è stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”.Michele Campanella è Artista Ufficiale Yamaha

Daniele Orlando
Ha studiato con D. Szigmondy e si è perfezionato in seguito con A. Chumachenco e B. Kuschnir. All’ età 17 anni, il debutto con il Concerto di Tschaikowsky diretto da Donato Renzetti che ha scritto di lui “…credo senza ombra di dubbio che D. O. sia una delle scoperte più importanti delle nuove generazioni di solisti.” Ha eseguito, fra gli altri, i Concerti di Beethoven, Sibelius, Mendelssohn, Ghedini (“Il Belprato”), la Sinfonia Concertante e l’integrale dei 5 Concerti di W. A. Mozart, il Concerto per violino pianoforte e archi di E. Chausson e l’integrale dei 6 Concerti brandeburghesi di J. S. Bach in veste di Direttore e Solista. Ha collaborato con artisti quali KrzysztofPenderecki, Bruno Canino, Antonio Anselmi, Gabriele Pieranunzi, RaminBahram, Giovanni Sollima, Alessandro Carbonare e ha al suo attivo numerose incisioni discografiche per etichette quali Fuga Libera, Naxos e Brilliant. Dal 2009 è Violino di Spalla dei Solisti Aquilani. E’ docente di violino presso il Conservatorio “U. Giordano” di Foggia. Suona un Giovan Battista Ceruti del 1805.

Pierluigi Sanarica
Nato nel 1983, ha intrapreso giovanissimo lo studio del violoncello sotto la guida del padre diplomandosi con il massimo dei voti, lode e menzione speciale con il M° Roberto Chirizzi. Si è perfezionato con Enrico Dindo presso l’ Accademia Musicale Pescarese, l’ Accademia di Pavia e il Festival delle Nazioni di Città di Castello. Ha già al suo attivo numerose affermazioni in concorsi nazionali ed internazionali: primo premio assoluto alla 18° Rassegna Violoncellistica di Vittorio Veneto nel 1997; primo premio con menzione speciale di merito alla Rassegna Violoncellisti Studenti di Vittorio Veneto nel 2001 e nel 2003; primo premio assoluto al Concorso “Città di Monteroni” del 1998.Ha collaborato con l’ Orchestra da Camera Giovanile di Roma fondata da UtoUghi, con l’ Eurorchestra da camera di Bari, la fondazione ICO Orchestra della Magna Grecia di Taranto e con l’Orchestra del Teatro Massimo di Palermo, in qualità di solista e primo violoncello. Svolge un’ intensa attività concertistica in formazioni cameristiche, dal 2003 al 2008 ha collaborato con l’Accademia dei Cameristi di Bari; nel 2008 ha inciso con il violinista Giovanni Zonno brani di musica concentrazionaria per l’ Associazione Musikstrasse.Nel 2008 ha vinto il Concorso per Primo Violoncello presso il Teatro Carlo Felice di Genova.Nel 2011 ha ottenuto l’idoneità al ruolo di Primo Violoncello nel Concorso Internazionale presso il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino.Dal 2008 ricopre il ruolo di Primo Violoncello presso il Teatro Carlo Felice di Genova.